Il “finning” è un
pratica pescatoria commerciale che sta avendo un grossissimo e
devastante impatto sulla popolazione mondiale degli squali. Infatti
praticamente in tutto il mondo vengono pescati squali al fine di
asportare le loro pinne in quanto molto richieste in Cina per la
famosa zuppa di pinne di squali. Vista l’alta richiesta purtroppo
in molte parti del mondo questo tipo di pesca si intensifica sempre
di più anche se in moltissimi stati è considerata una pratica
illegale. Fortunatamente alcune nazioni la combattono strenuamente
proprio come avvenuto in Brasile.
Infatti laBrazilian
Institute of Environment and Renewable Natural Resources (IBAMA) ha
recentemente sequestrate vicino a Belem ben 7,7 tonnellate di pinne
di squali essicate che erano pronte per l’esportazione illegale in
Cina. Quello che aveva insospettito questi poliziotti speciali era
che questa azienda si era specializzata nella vendita di carcasse di
pesci ed in particolare disquali per la produzione di mangimi. Il
valore di quanto sequestrato si aggirava intorno al milione di euro e
questo fa capire l’ammontare del valore che si può ricavare da
questa pratica illegale.