L'isola di Mauritius, situata nella parte meridionale dell' ocenao Indiano, oltre ad essere una meravigliosa meta tropicale e turistica offre anche una buona presenza di marlin, soprattutto blu e black.
Infatti dopo numerosi anni dove i pescherecci oceanici stranieri la facevano da padrone, distruggendo un ecosistema veramente unico nel suo genere, il governo di questa isola ha capito quanto fosse importante il patrimonio che avevano come ricchezza di pesci pelagici. Quindi, hanno deciso di ridurre notevolmente i permessi per la pesca ai pescherecci stranieri che si recavano qui alla ricerca soprattutto di tonni; di conseguenza, la pressione pescatoria è drasticamente diminuita a vantaggio della pesca sportiva.
I marlin sono riapparsi in buon numero e sembra dalle statistiche che ogni anno il passaggio di questi enormi pelagici migliori in continuazione. Qui la taglia media di cattura oggigiorno è quasi sempre oltre le 400 libbre. La stagione ormai conclusa ha infatti confermato questa tendenza; ecco alcuni higlights della stagione: l'imbarcazione “Coyote” in un giorno ha catturato 4 marlin blu su altrettante abboccate e due black su due abboccate, “No Limit” ha invece catturato in una splendida giornata 3 blue marlin tutti oltre le 500 libbre. “Thalassa” su tre mangiate ha preso due blu di cui uno da 658 libbre; lo stesso giorno “Djoubanere” ne ha presi tre su quattro strikes.
