La pesca al marlin al largo di Sownana Bay in Sud Africa attrae sempre numerosi appassionati che li insidiano a bordo di piccole Ski Boat. Chris Van Heerden insieme ad alcuni amici aveva deciso di provare a catturare qualche black con l’esca viva.
Infatti dopo aver catturato alcuni tonni yellowfin, ne ha innescato uno di circa nove chilogrammi su di un amo 12/0 e con attrezzatura da 130 libbre. Non è passato molto tempo quando un pesce è abboccato. Immediatamente hanno capito che era un bel pesce, ma siccome non saltava non pensavano essere un marlin.
Dopo la prima ora di combattimento il pesce ha iniziato a fare delle belle evoluzioni fuor d’acqua e quindi ci si è resi conto che si trattava di un bel back marlin. La battaglia si è protratta parecchie ore in quanto il pesce ha sbobinato moltissimo filo e si è diretto verso le profondità. Il pesce è stato combattuto per sei ore e venti minuti ed, una volta giunto sottobordo ha fatto una ulteriore fuga portando via altri 300 metri di lenza. A questo punto ha stranamente smesso di tirare e dopo circa una mezz’oretta il marlin è stato portato sottobordo; solo a questo punto ci si è resi conto di quanto era accaduto e ne è stata scoperta la macabra visione del marlin pesantemente mutilato da più attacchi di grossi squali.
Si è stimato che solo il 40% del pesce era rimasto ed una volta pesato è risultato 220.50 chilogrammi. Poteva quindi trattarsi di un marlin di ben oltre i cinquecento chilogrammi, le mitiche 1200 libbre.
Infatti dopo aver catturato alcuni tonni yellowfin, ne ha innescato uno di circa nove chilogrammi su di un amo 12/0 e con attrezzatura da 130 libbre. Non è passato molto tempo quando un pesce è abboccato. Immediatamente hanno capito che era un bel pesce, ma siccome non saltava non pensavano essere un marlin.
Dopo la prima ora di combattimento il pesce ha iniziato a fare delle belle evoluzioni fuor d’acqua e quindi ci si è resi conto che si trattava di un bel back marlin. La battaglia si è protratta parecchie ore in quanto il pesce ha sbobinato moltissimo filo e si è diretto verso le profondità. Il pesce è stato combattuto per sei ore e venti minuti ed, una volta giunto sottobordo ha fatto una ulteriore fuga portando via altri 300 metri di lenza. A questo punto ha stranamente smesso di tirare e dopo circa una mezz’oretta il marlin è stato portato sottobordo; solo a questo punto ci si è resi conto di quanto era accaduto e ne è stata scoperta la macabra visione del marlin pesantemente mutilato da più attacchi di grossi squali.
Si è stimato che solo il 40% del pesce era rimasto ed una volta pesato è risultato 220.50 chilogrammi. Poteva quindi trattarsi di un marlin di ben oltre i cinquecento chilogrammi, le mitiche 1200 libbre.