Il capitano Damon Olsen,
proprietario e gestore della Nomad Sportfishing ha deciso di andare ad esplorare con un gruppo di clienti il lontanissimo
Bligh reef; in una zona dove probabilmente nessun essere umano aveva mai avuto
la fortuna di pescarci. L’obbiettivo primario era spinning ai grossi GT e
jigging ai colossali dogtooth tuna. Subito dal primo giorno si è capito che
sarebbe stata una settimana da paura. I primi lanci hanno immediatamente
catturato una tripletta simultanea di grosse cernie. Il secondo lancio ha
regalato un giant trevally di oltre 30 chilogrammi ; roba
da non credere. Nelle quattro ore seguenti è accaduto l’inimmaginabile;
praticamente dalle 9.30 alle 14.00 si è avuto un numero incredibile di attacchi
sui grossi popper che venivano lanciati. Ben 62 giant trevally dal peso
variabile tra gli 8 e i 22
chilogrammi sono stati catturati e rilasciati, senza
contare poi anche gli innumerevoli, squali, cernie e spanish makerel e le non
poche rotture. Pensate che in due occasioni due diversi GT hanno quasi saltato
in barca nell’intento di attaccare i popper che venivano recuperati
velocemente. Roba da pelle d’oca. Per non farsi mancare nulla anche un enorme
dogtooth tuna è stato catturato.